Questo sentiero, ricco di suggestivi punti panoramici, offre la possibilità di conoscere realmente la vegetazione della Foresta di Gallipoli dalle cerrete, che ammantano le porzioni più elevate del territorio, fino alle leccete che caratterizzano le zone più depresse; i boschi di frassino sono particolarmente interessanti: infatti, delle foglie di quest’albero si ciba il bruco di una rarissima farfalla, la Brahmaea (Acanthobrahmaea) europaea Hartig, 1963, endemica dell’Italia meridionale ed unica specie europea della famiglia Brahmaeidae.

Nei pressi di vasche naturali e fontanili presenti lungo il sentiero non è raro imbattersi in alcuni anfibi, come salamandre e tritoni, che frequentano questi particolari ambienti. Soprattutto nella porzione apicale del percorso, sarà possibile godere di aperture panoramiche sulla valle del Basento e sulla porzione occidentale del Parco.

DATI ITINERARIO

Punto di partenza: Lat. 40.5131 Lon. 16.1165   Tempo di percorrenza: 4 ore circa
Lunghezza: 11,5 Km   Modalità di percorrenza: a piedi, in bike a cavallo
Difficoltà: E (facile)   Pendenza: max: 28% / med: 10 %
Elevazione (s.l.m): min: 468 m. / med: 696 m. / max: 949 m.   Caratteristiche: P (Paesaggistico naturalistico)

RISORSE INFORMATIVE
Scheda pdf dell’itinerario e file GIS da aprire in Google Earth

Sentiero 702 GIS
Sentiero n. 702 Sentiero n. 702

PROFILO ALTIMETRICO
Indicazioni sull’altimetria del sentiero

altimetria 702

ITINERARIO
Partendo da località Palazzo, il sentiero si sviluppa in discesa intercettando in più punti la provinciale Accettura- Basentana. Buona parte di questo tratto corrisponde al Sentiero degli Austriaci, vecchia via di collegamento tra la stazione ferroviaria di Campomaggiore e l’abitato di Accettura, costruito da prigionieri austriaci durante il primo conflitto mondiale.
Successivamente prosegue per circa 2 Km ad andamento quasi pianeggiante lungo una strada bianca particolarmente panoramica che si apre sulla valle del Basento.

Raggiunta località Chiappaia Canosa, il sentiero svolta a sinistra inerpicandosi lungo un tracciato ben definito, costituito da una strada in terra che si sviluppa in ambiente prevalentemente boscato. Lungo il tracciato, circa al Km 6,60 è presente un fontanile in una chiaria nel bosco.