Il percorso si innesta sulla strada provinciale per Accettura, a circa due chilometri di distanza dal Centro direzionale del Parco, procedendo verso il paese. Lungo il tracciato è possibile osservare molti degli elementi che connotano il territorio del Parco, dalle cerrete ad alto fusto fino ai pinnacoli dolomitici di arenaria che si fanno ammirare per la varietà e bizzarria delle forme.
Da queste alture, modellate dall’azione dell’acqua e del vento, si aprono spettacolari punti panoramici sui borghi di Accettura e di Pietrapertosa e sulle valli circostanti. Lungo il tracciato non è raro imbattersi in fioriture di numerose
specie di orchidee nelle radure che si aprono nel bosco. In questo habitat trovano cibo e riparo mammiferi come volpi, cinghiali, tassi e istrici, mentre sui costoni rocciosi volteggia il falco pellegrino.

DATI ITINERARIO

Punto di partenza: Lat. 40.5022 Lon. 16.0948
Punto di arrivo: Lat. 40.5138 Lon. 16.0656
  Tempo di percorrenza: 3,5 ore circa
Lunghezza: 10,1 Km   Modalità di percorrenza: a piedi, a cavallo
Difficoltà: E (Escursionistico)   Pendenza: max: 40% / med: 11 %
Elevazione (s.l.m): min: 902 m. / med: 1117 m. / max: 1272 m.   Caratteristiche: P (Paesaggistico e naturalistico)

RISORSE INFORMATIVE
Scheda pdf dell’itinerario e file GIS da aprire in Google Earth
Sentiero n. 713 - GIS
Sentiero n. 713

PROFILO ALTIMETRICO
Indicazioni sull’altimetria del sentiero

altimetria 713

ITINERARIO
Il sentiero inizia su fondo brecciato per proseguire, dopo alcune centinaia di metri, su sterrato. Superata una porzione di rimboschimento, si attraversano aree di pascolo e seminativi di quota, dove si aprono suggestive vedute del borgo di Accettura.
Più avanti, in località Lotto Bellonia, ci si addentra in un suggestivo bosco di cerri a portamento colonnare alti decine di metri. Dopo circa due chilometri si giunge ad un pianoro roccioso da cui il sentiero si inerpica lungo il crinale di Costa La Rossa, da cui si gode di un’ampia veduta della valle del torrente Salandrella e dei nuclei rurali di Valdienne e Laistella.
Dopo una serie di saliscendi lungo il crinale si tocca la vetta del monte Impiso ai cui piedi è presente una piccola area pic-nic. Inizia di qui la discesa dominata da aree prative vocate al pascolo, in un sito di particolare interesse comunitario dove la vegetazione arborea, in precedenza dominante, si fa rada e sporadica.
Superato il nucleo roccioso di Costa Cervitale la pista raggiunge la strada provinciale Montepiano da cui si apre una panoramica suggestiva sul borgo di Pietrapertosa e sul complesso dolomitico a cui il paese è addossato.
Superato il campo sportivo si raggiunge, dunque, dopo poche centinaia di metri il centro abitato.