Aspetto
tronco molto rastremato e coperto da una chioma conica, dal caratteristico colore glauco, la corteccia rosso bruno si fessura in lunghe strisce persistenti.
Foglie
squamiformi, glauche, acute, con punte divaricate, con essudazione di resina bianca
Fiori
microsporofilli oblunghi, macrosporofilli verdastri su rami corti
Legno
tenero e a grana fine.
Frutti
strobilo spesso in gruppi, globosi, brevemente peduncolati
Habitat
xerofila, tollera il freddo più degli altri cipressi e preferisce terreni calcarei
Areale
pianta originaria dell’Arizona
Aspetto
albero di lento accrescimento, molto longevo, la corteccia grigio-bruna, fessurata in senso longitudinale.
Foglie
squamiformi, strettamente embricate al rametto, disposte su 4 file opposte, con margini denticolati e ghiandola inattiva e poco evidente sul dorso
Fiori
microsporofilli in amenti solitari, i macrosporofilli globosi, grigio-verde
Legno
con alburno giallo bruno e duramen poco più scuro, a grana fine, è duro e di lunghissima durata
Frutti
strobili, con breve peduncolo, globoso, verde da giovane poi grigio piombo
Habitat
vegeta nel Lauretum e nel castanetum caldo
Areale
Pianta originaria dei paesi mediterranei orientali
Aspetto
rami ascendenti; quelli giovani hanno una corteccia lucida, bruno - rossastra
Foglie
palmato - lobate che da adulte diventano glabre di sotto; lamine fogliari con 3 - 4 paia di lobi dentati triangolari, che diventano progressivamente più piccoli verso l?apice
Fiori
infiorescenze piuttosto rade, cupuliformi, di 10 - 12 cm di diametro; petali bianchi, 2 stili
Legno
duro, resistente, giallastro; usato dagli incisori e dai tornitori per fare manici, cucchiai
Frutti
di colore bruno - cuoio e punteggiati di lenticelle, in infruttescenze lungamente peduncolate
Habitat
boschi di latifoglie soprattutto querce
Areale
diffuso in tutta Europa e in tutto il territorio italiano
Aspetto
albero maestoso, ha una forma slanciata, chioma densa e scura; la corteccia è profondamente fessurata e nerastra; i giovani rami sono angolosi, più o meno pelosi grigio verdastri
Foglie
alterne e semplici, di consistenza quasi coriacea, sono spesso oblunghe ed hanno contorno molto variabile con 7 - 8 paia di lobi ineguali; tardivamente caduche, da giovani sono grigiastre per tomentosità su tutte e due le pagine, mentre da adulte diventano di colore verde scuro e ruvide al tatto nella pagina inferiore
Fiori
sono unisessuali; i maschili riuniti in amenti cilindrici lassi e penduli, quelli femminili singoli o in gruppi di 2 - 5 brevemente peduncolati
Legno
colore roseo, con leggera tonalità violacea; è pesante e duro, ma soggetto a spaccarsi; si usa per traverse ferroviarie, per doghe di botte
Frutti
la ghianda è un achenio ovato - allungato, protetto per un terzo o fino a metà da una cupola formata da squame lineari, brune e tomentose
Habitat
boschi, soprattutto su suolo subacido con ristagno di acqua in profondità. Ama i climi caldi e non soffre la siccità
Areale
si estende da Sud - Est dell?Europa all?Ovest dell?Asia. In Italia manca in Sardegna
Aspetto
albero sempreverde, con chioma slanciata e piramidale da giovane poi appiattita.La corteccia è liscia e lucente nelle piante giovani, grigio-chiara, poi si screpola in piccole squame.
Foglie
Aghiformi, rigide e pungenti, con spessore uguale alla larghezza, di colore verde glauco per la presenza di bande stomatifere.
Fiori
quelli maschili sono rosati, quelli femminili verdi
Legno
con distinzione tra l?alburno chiaro e durame rossiccio, di facile lavorabilità, durevole ed aromatico.
Frutti
strobilo eretto, prima verde giallastro poi violaceo.
Habitat
vegeta nel lauretum freddo e nel castanetum caldo, tollerante della siccità estiva.
Areale
originario dell’Algeria e del Marocco