Aspetto
tronco diritto, chioma raccolta, conica; la corteccia, da giovane, è liscia e rossastra, ornata da lenticelle biancastre trasversali, diventa, poi, rosso - nerastra e rugosa
Foglie
semplici e caduche, ovato - oblunghe, sono arrotondate alla base ed acuminate all?apice, doppiamente seghettate al margine, di colore verde - scuro e lucido nella pagina superiore, più chiare e pelose da giovani in quella inferiore con 11 - 17 paia di nervature secondarie
Fiori
unisessuali sono riuniti in amenti; quelli maschili cilindrici e penduli raggruppati a 2 o 3 con fioritura più precoce, più brevi e tozzi, quelli femminili dapprima eretti, poi penduli che compaiono insieme alle foglie
Legno
a porosità diffusa, di colore rossiccio, con raggi midollari poco visibili, con fibre più diritte ed anelli più regolari di quelli del Carpino bianco; poco durevole, usato principalmente per combustibile e per la costruzione di piccoli arnesi
Frutti
infruttescenze ovoidali pendule (fino a 6 cm), formate da acheni chiusi in brattee biancastre lunghe 1 - 2 cm, simili a quelle del luppolo
Habitat
preferisce terreni calcarei ricchi e freschi e climi miti
Areale
diffuso in Europa meridionale fino all?Asia Minore e al Caucaso; presente su tutto il territorio italiano
Aspetto
albero di notevole sviluppo e longevità (fino a 1000 anni). Il diametro può raggiungere dimensioni ragguardevoli. La chioma è ampia e tondeggiante; la corteccia dopo i 20 anni forma dei cordoni rilevati, grigio - bruni in una spirale avvolta verso destra
Foglie
grandi, oblunghe - lanceolate, hanno margine dentato - crenato e nervature principali e secondarie rilevate
Fiori
i maschili sono riuniti in amenti eretti, mentre i femminili da 1 a 3, sono riuniti in una caratteristica ?cupola?
Legno
il legname, sebbene, sia forte e durevole, non è molto pregiato, perché si spacca facilmente. Adatto per impieghi all?aperto, pali, staccionate
Frutti
capsula spinosa a forma di riccio, pungente, del diametro di 6 - 7 cm, che a maturità si apre in quattro valve, liberando da uno a tre acheni commestibili (castagne)
Habitat
zone di mezza montagna umide e fresche, dove forma sia boschi puri che in consociazione con carpinop e roverella e a quote più alte con il faggio e le conifere
Areale
originario dell?Europa Sud - orientale; è stato piantato altrove su vasta scala. In Italia è ampiamente diffuso su tutto il territorio
Aspetto
albero sempreverde, con chioma slanciata e piramidale da giovane poi appiattita.La corteccia è liscia e lucente nelle piante giovani, grigio-chiara, poi si screpola in piccole squame.
Foglie
Aghiformi, rigide e pungenti, con spessore uguale alla larghezza, di colore verde glauco per la presenza di bande stomatifere.
Fiori
quelli maschili sono rosati, quelli femminili verdi
Legno
con distinzione tra l?alburno chiaro e durame rossiccio, di facile lavorabilità, durevole ed aromatico.
Frutti
strobilo eretto, prima verde giallastro poi violaceo.
Habitat
vegeta nel lauretum freddo e nel castanetum caldo, tollerante della siccità estiva.
Areale
originario dell’Algeria e del Marocco
Aspetto
albero maestoso, ha una forma slanciata, chioma densa e scura; la corteccia è profondamente fessurata e nerastra; i giovani rami sono angolosi, più o meno pelosi grigio verdastri
Foglie
alterne e semplici, di consistenza quasi coriacea, sono spesso oblunghe ed hanno contorno molto variabile con 7 - 8 paia di lobi ineguali; tardivamente caduche, da giovani sono grigiastre per tomentosità su tutte e due le pagine, mentre da adulte diventano di colore verde scuro e ruvide al tatto nella pagina inferiore
Fiori
sono unisessuali; i maschili riuniti in amenti cilindrici lassi e penduli, quelli femminili singoli o in gruppi di 2 - 5 brevemente peduncolati
Legno
colore roseo, con leggera tonalità violacea; è pesante e duro, ma soggetto a spaccarsi; si usa per traverse ferroviarie, per doghe di botte
Frutti
la ghianda è un achenio ovato - allungato, protetto per un terzo o fino a metà da una cupola formata da squame lineari, brune e tomentose
Habitat
boschi, soprattutto su suolo subacido con ristagno di acqua in profondità. Ama i climi caldi e non soffre la siccità
Areale
si estende da Sud - Est dell?Europa all?Ovest dell?Asia. In Italia manca in Sardegna
Aspetto
rami ascendenti; quelli giovani hanno una corteccia lucida, bruno - rossastra
Foglie
palmato - lobate che da adulte diventano glabre di sotto; lamine fogliari con 3 - 4 paia di lobi dentati triangolari, che diventano progressivamente più piccoli verso l?apice
Fiori
infiorescenze piuttosto rade, cupuliformi, di 10 - 12 cm di diametro; petali bianchi, 2 stili
Legno
duro, resistente, giallastro; usato dagli incisori e dai tornitori per fare manici, cucchiai
Frutti
di colore bruno - cuoio e punteggiati di lenticelle, in infruttescenze lungamente peduncolate
Habitat
boschi di latifoglie soprattutto querce
Areale
diffuso in tutta Europa e in tutto il territorio italiano